IL RITORNO. Torno in scena dopo cinque lunghissimi mesi di pausa forzata, e non so come sarà.
Torno a vestire i panni di Saltatempo, perché questo testo è una mia gioia ed una festa, una vacanza dell’attore, e perché sembra scritto apposta per capire cosa ci siamo persi durante il lockdown, specie gli adolescenti.
Torno a Borgofuturo, festival che ho avuto il piacere di tenere a battesimo dieci anni fa, e che ora, come Saltatempo, sta diventando adulto.
Torno…

Giorgio Felicetti